Arcobaleno Cattolica

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Una spiaggia di cemento armato!

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Tratto da Corriere Romagna del 6 Gennaio 2010

CATTOLICA. Dopo la battaglia sul Bus Terminal, il consigliere regionale del Pdl, Gioenzo Renzi, torna ad occuparsi di Cattolica. L’esponente del centrodestra, infatti, ha presentato in Regione un’interrogazione sulle “riqualificazioni strutturali” dei bagni 18-19 e 9-10-11, i due maxi stabilimenti balneari, che si stanno realizzando sulla spiaggia della Regina. In particolare Renzi chiede alla giunta se sono state seguite tutte le procedure e le normative del caso e se sono state rilasciate l’autorizzazione paesaggistica ed il giudizio di compatibilità della soprintendenza.
“Credo che la giunta regionale – spiega Renzi – dovrebbe verificare urgentemente che la costruzione di una serie di muri in cemento armato sulla spiaggia, a circa 50 metri dalla riva, per gli accorpamenti degli stabilimenti balneari dal 9/10/11 e 18/19 sia compatibile con la salvaguardia del paesaggio costiero e ottemperante alla normativa vigente nazionale e regionale”. Non solo, il consigliere regionale si spinge oltre. “La giunta dovrebbe accertare se il Comune, così come prevede la Legge regionale, abbia adempiuto a tutte le funzioni delegate dalla Regione alle amministrazioni comunali per la tutela del paesaggio – continua Renzi – tra cui quella di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica dopo aver acquisito il parere vincolante della Soprintendenza”.
La realizzazione dei due maxi stabilimenti aveva suscitato la reazione anche dell’Italia dei Valori che, nei giorni scorsi, aveva “bocciato” i due maxi stabilimenti “Troppo impattanti rovinano l’immagine delle cabine color pastello della nostra Riviera” avevano commentato i dipietristi. Probabilmente un pensiero condiviso anche dallo stesso Renzi. “Vorrei conoscere conclude – quali dovrebbero essere le destinazioni d’uso e le dimensioni delle suddette edificazioni, in base ai permessi rilasciati dal Comune e se tali costruzioni non possano essere realizzate con un materiale alternativo al cemento armato e di minore impatto ambientale”.