Nuovo sindaco e giunta… ma la musica è quella stonata

NUOVO SINDACO E GIUNTA…
MA LA MUSICA E’ QUELLA VECCHIA E STONATA
Dopo 6 mesi di immobilismo aumentano i debiti, si continua a svendere il patrimonio pubblico (ex stazione corriere), si procede a colpi di maggioranza ignorando dialogo e trasparenza. Il tutto all’insegna dell’improvvisazione, pressapochismo e incompetenza.
ALCUNE PROMESSE MANCATE
– Il centro sociale di Casa Cerri non si fa
– Nessuna “Task force” per la manutenzione urgente della città
– Presidenza del Consiglio comunale scippata all’opposizione
– Nessuna ripresa Tv per le sedute del Consiglio comunale

Abbiamo una maggioranza sostanzialmente monocolore Pd, tutta rinchiusa tra le beghe interne di partito, alle prese con una resa dei conti infinita tra fazioni. Il gruppo Tamanti-Gabellini opera solo attraverso un manipolo di fedelissimi dentro e fuori il Palazzo. Mentre la città rimane in balìa dei suoi tanti problemi, aggravati da un degrado ormai insostenibile. Tamanti & C. hanno vinto le elezioni per soli 300 voti e Cattolica ha un sindaco che rappresenta solo il 30% dei cattolichini. Ricordiamo che il sindaco è sempre quel Marco Tamanti che per 5 anni ha approvato tutte le scelte di Pazzaglini. Dunque, onori e oneri: ma deve avere la serietà di assumersi tutte le responsabilità dei gravi problemi che oggi la città si trova sul groppone, senza giocare allo scaricabarile.

LE PRIORITA’ PROGRAMMATICHE DELL’ARCOBALENO

Ad una città senza una guida autorevole e competente, l’Arcobaleno rilancia le sue proposte suffragate dalla partecipazione di 2mila cittadini al questionario “Decido anch’io la mia città”.
> Lavori urgenti di sistemazione e rifacimento di strade e marciapiedi
> Sistemazione e valorizzazione del verde pubblico
> Viabilità sicura, definita sul nostro programma elettorale “Una città a senso unico” e immediata sistemazione della segnaletica orizzontale e verticale
> Asilo Giovanni XXIII per i nostri bambini
> Prolungamento del molo di levante per la sicurezza del porto
> Piano per le case popolari
> Aumentare le risorse per il sostegno delle famiglie e lavoratori colpiti dalla crisi
> Raccolta differenziata dei rifiuti col porta a porta
> Ridare dignità ai quartieri con lavori di manutenzione e più servizi
> Rilancio del turismo e del commercio alle prese con la crisi economica
> Rilanciare il ruolo sociale ed economico delle farmacie comunali
> Bilancio partecipativo coinvolgendo nelle scelte i cittadini
> Riprese televisive dei consigli comunali affinché tutti possano vedere e ascoltare

L’Arcobaleno ribadisce che le scelte devono essere fatte alla luce del sole con la partecipazione dei cittadini e il coinvolgimento delle opposizioni. Basta di presentare scelte blindate, confezionate nelle segrete stanze dove spesso si annidano motivazioni inconfessabili e logiche affaristiche.

COALIZIONE ARCOBALENO di CATTOLICA

f.i.p. via Cavour, 16 (gennaio 2010)