Vedremo, valuteremo, faremo

Non sarebbe valsa la pena di rispondere alle dichiarazioni espresse ieri in conferenza stampa dal Sindaco Tamanti, che riteniamo il solito ritornello di ovvietà farcite dai soliti “vedremo”, “valuteremo”,”faremo”, se non per la gravità di quanto citato sulle questioni molo di levante e atteggiamento delle opposizioni. L’Arcobaleno di Cattolica ritiene infatti, le parole del Sindaco Tamanti, gravi, irresponsabili e offensive. Un Sindaco preda di “delirio di onnipotenza” si arroga a merito personale la partita molo di levante dimenticando che solo il pungolo continuo delle opposizioni ha fatto in modo che nascesse l’ordine del giorno per accelerare e realizzare l’opera. Dimenticando che fu proprio l’Arcobaleno la prima forza politica ad incontrare i marinai presso la Coop. Casa del Pescatore per raccogliere e fare proprie le preoccupazioni e la battaglia per avere una darsena a mare sicura nel suo ingresso, per tutelare il lavoro dei marinai. Dimenticandosi che nel suo agire da consigliere comunale l’oggi Sindaco Tamanti alzò la manina senza scrupoli votando a favore della darsena senza molo. Inoltre non accettiamo lezioni di comportamento da chi ha usato in modo strumentale la campagna elettorale promettendo prima le riprese televisive dei consigli comunali, mai avvenute, poi la presidenza del consiglio alle opposizioni, mai data. Per non parlare delle promesse-bugie ai cittadini vedi “Casa Cerri”. Ancora una volta il Sindaco, che rappresenta solo il 30% degli elettori, non ha avuto l’intelligenza politica di ammorbidire i toni nei confronti delle opposizioni arroccandosi su posizioni di spregio e coprendosi dalle oramai innumerevoli critiche, sotto l’ombrello protettivo di un PD spaccato a livello locale. Aspettiamo di verificare se le opinioni espresse ieri dal Sindaco Tamanti sono il pensare di tutta la Giunta e di tutti i consiglieri di maggioranza, in quanto se così fosse, i rapporti politici e istituzionali risulterebbero gravemente compromessi e avviati su una strada di non ritorno. Alla faccia della più volte sbandierata volontà, a questo punto solo di facciata, di stemperare i toni all’interno delle istituzioni.
Gruppo Arcobaleno.